Porta delle Lame
Porta delle Lame, meglio conosciuta semplicemente come Porta Lame, è una delle porte della terza cinta muraria della città di Bologna, detta anche la circla, che corrisponde come perimetro agli attuali viali di circonvallazione.
Porta Lame sorge alla fine di via Lame, all'incrocio con via Zanardi, ed è stata edificata la prima volta nel XIII secolo. La Porta si trovava vicino al porto della città e alla salara, e dall'asse viario su cui venne eretta si raggiungeva la parte bassa della pianura coperta da numerosi specchi d'acqua (da qui lame, che in latino significa palude). In origine aveva un cassero coperto e nel 1334 fu dotata di due ponti levatoi, uno per i carri e uno per i pedoni. Con l'abbattimento del cassero medievale, fra il 1674 e il 1677 è stata completamente ricostruita ed è stato innalzato l'attuale edificio di stile barocco[1]. Il 7 novembre del 1944 i partigiani hanno intrapreso una dura battaglia contro l'esercito tedesco, riuscendo infine ad avere la meglio. La battaglia di Porta Lame viene ricordata come il più importante scontro fra le truppe nazifasciste e i partigiani all'interno di una città, durante la Seconda guerra mondiale[2]. Attraverso i lavori di restauro eseguiti fra il 2007 e il 2009, Porta Lame è stata riportata agli antichi splendori.Storia [modifica]
Note [modifica]
Bibliografia [modifica]
Voci correlate [modifica]
Altri progetti [modifica]